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IVASS sulla comunicazione dei domini per la vendita a distanza

12 Giugno 2023
Di cosa si parla in questo articolo

Pubblicato l’avviso IVASS del 9 giugno 2023 relativo alla comunicazione dei domini e dei sotto-domini internet da parte degli intermediari.

Il Provvedimento IVASS n. 128 del 20 febbraio 2023, ha previsto l’obbligo per gli intermediari assicurativi che promuovono e collocano, o anche solo promuovono, contratti di assicurazione mediante tecniche di comunicazione a distanza, di comunicare dominio e eventuale sotto-dominio internet utilizzati, questo al fine della loro pubblicazione nel Registro degli intermediari assicurativi e riassicurativi.

Il termine per la comunicazione è scaduto lo scorso 5 giugno. IVASS sta quindi procedendo alla verifica dei domini e dei sotto-domini comunicati, ai fini della loro futura pubblicazione.

IVASS comunica che non verranno pubblicati i domini e i sotto-domini:

  1. non ancora aperti al pubblico, in quanto inaccessibili, in fase di costruzione, bloccati o in manutenzione, ovvero accessibili solo tramite credenziali/login. In questo caso è previsto il rinnovo della comunicazione;
  2. che non si riferiscono specificamente all’intermediario stesso, quali quelli delle Compagnie Assicurative comunicati dagli intermediari;
  3. che offrono beni o servizi diversi dall’assicurazione, a meno che non contengano una sezione specifica per la promozione e/o la vendita di prodotti assicurativi.

Nei siti comunicati dovranno essere presenti le seguenti informazioni:

  1. dati di identificazione dell’intermediario, compreso il numero di iscrizione nel Registro e l’indirizzo del sito IVASS per consultare i dettagli dell’iscrizione;
  2. indirizzo legale e sedi operative;
  3. il numero di telefono, l’indirizzo e-mail e indirizzo e-mail certificato;
  4. la sottoposizione alla vigilanza dell’IVASS;
  5. i contatti per la presentazione dei reclami.

IVASS precisa che le informazioni eventualmente mancanti vanno aggiunte nel sito quanto prima e comunque non oltre il 20 giugno p.v. Di tale integrazione deve darsi notizia all’IVASS.

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