Banca d’Italia ha pubblicato la documentazione tecnica unificata (banche) relativa alla procedura PUMA2 da utilizzare per la produzione delle segnalazioni riferite al 31 marzo 2012.
Nella propria nota di accompagnamento, Banca d’Italia, rinviando alla Nota tecnica “Gli adeguamenti PUMA2 alle innovazioni nelle segnalazioni consolidate e di Matrice dei conti” (gennaio 2012) per una descrizione dettagliata degli interventi, ha comunque posto l’accento sui seguenti punti:
– l’importo degli interessi da pagare (campo 06052) sulle passività a rimborso rateale deve essere fornito anche sulla FTA 03937.00 (Dettaglio delle passività a fronte di attività finanziarie oggetto di operazioni di cessione/cartolarizzazione non cancellate dall’attivo – profilo di vita residua a rimborso rateale), mentre per i titoli (FTO 01775.12 e 01777.12) tale informazione non deve essere alimentata nella FTA 03909.32 (Dettaglio delle rate: emissione obbligazioni convertibili, cum warrant e altre) bensì tramite la nuova FTA 03952.04 (Dettaglio dei flussi finanziari in linea interessi – passività per cassa: titoli);
– il campo 05086 (Digit cap su tasso indicizzato), richiesto per tutte le operazioni che confluiscono nella voce 58320 (Classificazione per destinazione economica: finanziamenti oltre il breve termine sull’interno), è presente anche sulle FTO 01083.20/24,01115.18/20, 01119.02/16/18,01131.08/14/18/56/64/68, 01143.00, 01151.05/07, 01163.04/05, 58320.14/18;
– per le compravendite da regolare (FTO 01535.40/51/61 e 01543.61/81/83), qualora il titolo sottostante sia zero coupon o one coupon, è necessario alimentare il campo 00601 (e 00701 per le operazioni in valuta), che rappresenta il saldo contabile del titolo comprensivo dei ratei di interesse maturati;
– relativamente alla vita residua degli impegni irrevocabili a erogare fondi, la FTO 02699.99, che rappresenta la distribuzione delle rate previste per i finanziamenti da erogare a tasso fisso a medio-lungo termine per i quali è stato definito contrattualmente il tasso di interesse, deve essere alimentata per data di scadenza (campo 00010), non più per scaglione di vita residua;
– la funzione F17, che si riporta in allegato, è stata integrata con il trascinamento anche del campo 00335 (Digit titolo portafoglio bancario) sulle FTA che hanno il RIL_TRASCIN uguale a 1, 2, 3 o 4;
– nell’ambito del rischio di liquidità si precisa che le voci/sottovoci relative alle attività finanziarie per cassa sono generate con importi segnati, che al termine della fase di compattamento daranno come risultato valori negativi; in fase di predisposizione finale della segnalazione è necessario quindi, coerentemente con quanto disposto dalla Circolare 154, modificare il segno degli importi in questione.