In Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 gennaio 2024 la Delibera n. 610 del 19 dicembre 2023 con cui ANAC ha definito entità, modalità e termini per il versamento del contributo di vigilanza per l’anno 2024.
L’art. 1 c. 67 della Legge n. 266/2005 stabilisce infatti che l’ANAC determina annualmente l’ammontare dei contributi ad essa dovuti dai soggetti, pubblici e privati, sottoposti alla sua vigilanza, nonché le relative modalità di riscossione, nel limite massimo dello 0,4 per cento del valore complessivo del mercato di competenza.
Più nel dettaglio, sono obbligati al versamento del contributo di vigilanza ANAC:
- le stazioni appaltanti, di cui all’art. 1, lettera a), dell’allegato 1 del decreto legislativo n. 36/2023;
- gli operatori economici, di cui all’art. 1, lettera l), dell’allegato 1 del decreto legislativo 36/2023 che intendano partecipare a procedure di scelta del contraente attivate dai soggetti di cui alla lettera sub a);
- le società organismo di attestazione, di cui all’art. 100, comma 4, del decreto legislativo n. 6/2023.
I contributi ANAC spettanti a ciascuna categoria di soggetti vigilati, variabili in funzione dell’importo posto a base di gara, nonché le modalità ed i termini di pagamento degli stessi, sono analiticamente indicati negli artt. 2 e 3 della Delibera ANAC in oggetto.