Con Comunicazione n. 0090883 del 26 novembre 2015 la Consob ha forniscono alle banche con azioni quotate o titoli diffusi le linee guida per la disclosure sugli esiti del Supervisory Review and Evaluation Process (Srep), il processo di revisione e di valutazione prudenziale sotto la vigilanza unica della Bce.
Le presenti Linee guida richiamano, innanzitutto, le indicazioni contenute nelle Q&A dell’ESMA in materia di market abuse e attività degli enti creditizi, con cui sono stati forniti alcuni chiarimenti ed indicazioni in merito alla “Disclosure of inside information related to Pillar II requirements” (cfr. contenuti correlati per il testo dell’aggiornamento alle Q&A ESMA e per alcuni primi spunti già pubblicati su questa Rivista).
Al fine della definizione della disclosure da fornire al mercato, le linee guida considerano due scenari:
– almeno uno dei coefficienti patrimoniali (ratio), risultanti dall’ultima segnalazione di vigilanza effettuata dalla banca, risulta inferiore al corrispondente coefficiente richiesto dalla autorità di vigilanza prudenziale (c.d. Srep ratio), scenario in cui emerge, in sostanza uno “shortfall” di capitale;
– il ratio risulta superiore allo Srep ratio indicato dalla competente autorità di vigilanza prudenziale.
In funzione dei due scenari, nella comunicazione viene definita l’informativa da fornire al pubblico nei comunicati stampa, nei prospetti informativi e nelle rendicontazioni finanziarie periodiche, in conformità alle normative di riferimento (market abuse, transparency e prospetto).