La Consob, con avviso del 24 gennaio 2024, ha riferito di aver comunicato all’ESMA la propria intenzione di conformarsi agli Orientamenti dell’Autorità di vigilanza europea sulle segnalazioni, le procedure e policy dei Trade Repository e sulla trasparenza, nonché sulla raccolta e conservazione dei dati ai sensi del Regolamento EMIR.
Gli Orientamenti “per le segnalazioni ai sensi del Regolamento EMIR“, erano stati pubblicati da ESMA il 23 ottobre 2023, nell’ottica dell’implementazione delle disposizioni attuative del Regolamento UE n. 648/2012 (EMIR), come modificato dal Regolamento UE n. 834/2019, ESMA.
In particolare, gli orientamenti danno attuazione agli artt. 9, 78 e 81 del Regolamento EMIR e relative disposizioni attuative di cui ai Regolamenti Delegati UE n. 1855/2022, n. 1856/2022 e n. 1858/2022, nonché al Regolamento di Esecuzione UE n. 1860/2022.
Pertanto, le controparti di contratti derivati sono tenute a rispettare gli indirizzi interpretativi resi dall’ESMA attraverso tali Orientamenti, applicabili, secondo quanto previsto dal paragrafo 3 degli stessi, a decorrere dalla data di entrata in vigore delle disposizioni attuative sulla disciplina del Regolamento EMIR, ossia dal 29 aprile 2024.
In particolare, sulla base di quanto indicato negli Orientamenti, Consob ricorda alle controparti di utilizzare i dati normativi per i rispettivi processi interni di gestione del rischio e della compliance, al fine di garantire la conformità all’obbligo di effettuare segnalazioni corrette, di segnalare in maniera coerente i dati e di ridurre gli oneri di segnalazione.
Consob richiama altresì le controparti sull’obbligo di notificare all’Autorità di vigilanza le omissioni e/o errori significativi nel reporting, a norma dell’art. 9 del Regolamento di Esecuzione UE n. 1860/2022.
In tali casi, come indicato negli Orientamenti, le notifiche dovranno pervenire per il tramite della modulistica predisposta dall’ESMA e allegata all’avviso della Consob del 24 gennaio scorso, da compilarsi secondo le istruzioni in essa riportate, e inoltrate agli indirizzi di posta elettronica indicati nell’avviso stesso.