Lo scorso 28 novembre 2023 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea la nuova Direttiva (UE) 2023/2673 sui contratti di servizi finanziari conclusi a distanza.
La nuova Direttiva si inserisce nel contesto della disciplina europea sulla commercializzazione a distanza tra professionisti e consumatori dettata dalla Direttiva 2011/83/UE sui contratti a distanza per la vendita di beni e la prestazione di servizi e dalla Direttiva 2002/65/CE sulla commercializzazione a distanza di servizi finanziari ai consumatori. La prima viene modificata al fine di comprendere, anche con un regime dedicato, i servizi finanziari conclusi a distanza nel proprio ambito di applicazione; la seconda viene abrogata.
Con la presente Direttiva il Legislatore europeo prende atto della necessità: di armonizzare la disciplina sulla conclusione a distanza di contratti di servizi finanziari; di aggiornare il quadro normativo al livello di digitalizzazione che oggi caratterizza la commercializzazione a distanza.
Per tale motivo, le novità Direttiva (UE) 2023/2673, ad esempio sull’informativa precontrattuale, sul recesso e sugli ulteriori obblighi informativi, centrali nel sistema di tutela del consumatore, vengono declinati tenendo conto delle nuove caratteristiche dell’ambiente online e del processo di digitalizzazione.
Scopo del presente seminario è quello di analizzare le novità di maggior rilievo della nuova Direttiva (UE) 2023/2673, l’ambito di applicazione ed i criteri di coordinamento con le altre discipline, soffermandosi sulle ricadute operative per gli operatori e ragionando sulle misure che dovranno essere implementate in vista della prossima attuazione.
Tematiche oggetto di attenzione e discussione
- La conclusione di servizi finanziari attraverso canali online, telefonici o altre forme di marketing a distanza
- L’evoluzione tecnologica e del digitale nei modelli di business bancario
- La nuova Direttiva (UE) 2023/2673 nel contesto del quadro normativo UE di riferimento
- I criteri di coordinamento con gli atti settoriali dell’Unione
- Le novità della Direttiva (UE) 2023/2673 rispetto al Codice del Consumo
- La definizione di “servizi finanziari” rilevante nel nuovo quadro di disciplina
- Il concetto di “accordo iniziale di servizio” e di “operazioni successive o distinte”
- I servizi finanziari esclusi o parzialmente coperti da altre normative di settore (MiFID, IDD, CCD 2, PAD, PEEP, etc.)
- Il rafforzamento dell’informativa precontrattuale
- Modalità e tempistica delle informazioni al consumatore: differenze rispetto al canale utilizzato
- L’utilizzo della tecnica di stratificazione nelle informazioni per via elettronica
- L’ulteriore obbligo di fornire spiegazioni adeguate
- La descrizione delle caratteristiche essenziali e degli effetti specifici del contrato proposto
- Il diritto all’intervento umano in caso di interfacce online interamente automatizzate (chatbot, robo-advice, strumenti interattivi o mezzi analoghi)
- Le novità sul diritto di recesso
- La strutturazione dell’interfaccia online per l’esercizio del recesso
- Il contrasto ai modelli ingannevoli sulle interfacce online (dark pattern)