Con Circolare n.9 del 6 marzo 2024, la Ragioneria Generale dello Stato detta istruzioni per la presentazione del Rendiconto generale dello Stato per l’esercizio finanziario 2023.
In particolare, ai sensi dell’art. 35 della L. 196/2009 il Ministro dell’economia e delle finanze deve presentare alle Camere, entro il mese di giugno, il rendiconto generale dello Stato relativo all’esercizio scaduto il 31 dicembre dell’anno precedente, articolato per missioni e programma.
I risultati della gestione dell’anno finanziario sono riassunti e dimostrati in due distinte parti:
- il Conto del bilancio
- il Conto generale del patrimonio.
Il Conto del bilancio, articolato per missioni, programmi, azioni e capitoli, è corredato, in applicazione della legge n. 196/2009, dei seguenti documenti:
- apposita Nota integrativa, che, per ciascuna amministrazione, espone i risultati finanziari, i principali fatti della gestione e il grado di realizzazione degli obiettivi riferiti a ciascun programma e riporta la motivazione fornita dalle Amministrazioni sugli eventuali scostamenti tra le previsioni iniziali e quelle finali;
- le risultanze economiche per ciascun Ministero (Rendiconto economico);
- le risultanze delle spese relative ai programmi aventi natura o contenuti ambientali (il cosiddetto Ecorendiconto, allegato alla relazione al Conto del bilancio).
Per assicurare la trasmissione del Rendiconto generale alla Corte dei conti per la parifica nel rispetto dei termini stabiliti dalle vigenti norme, la Ragioneria Generale dello Stato invita gli Uffici centrali del bilancio presso i Ministeri, le Ragionerie Territoriali dello Stato e le Amministrazioni centrali dello Stato ad attenersi alle istruzioni indicate nella circolare, nonché alle scadenze individuate nell’allegata Nota tecnica, oltre a quanto previsto nel manuale di pianificazione delle operazioni di chiusura già predisposto con la circolare n. 36 del 28 dicembre 2023 (Pianificazione delle operazioni di chiusura per l’esercizio finanziario 2023. Area spese)