Banca d’Italia ha pubblicato una nuova Comunicazione in materia di sistemi di remunerazione, estendendo la raccolta di dati alle banche e gruppi bancari con attivo compreso tra 3,5 e 40 mld di euro ed alle succursali italiane di banche extra-UE.
Sul punto si ricorda come, con la Comunicazione del 16 novembre 2012 (cfr. contenuti correlati), Banca d’Italia ha fornito indicazioni relative a due raccolte di dati sulle remunerazioni presso banche e SIM, necessarie per dare attuazione alle Guidelines emanate dall’EBA ai sensi della direttiva 2010/76 (cd. CRD III).
La prima raccolta riguarda il cd. esercizio di benchmarking (raccolta di dati sui compensi dei cd. risk-takers); la seconda i dati sui cd. high earners (raccolta di dati sui compensi dei soggetti con remunerazione totale di almeno 1 milione di Euro).
Con la presente Comunicazione Banca d’Italia:
a) estende l’esercizio di benchmarking alle banche e ai gruppi bancari con attivo compreso tra 3,5 e 40 miliardi di euro; per le banche e i gruppi bancari il cui attivo è maggiore di 40 miliardi di euro rimangono fermi gli obblighi già definiti nel par. 2.1. della Comunicazione di novembre 2012;
b) estende la raccolta di dati sugli high earners al personale di succursali europee di banche extra UE; per il personale delle banche e dei gruppi bancari già destinatari della Comunicazione di novembre 2012 rimangono fermi gli obblighi ivi previsti nel par. 3;
c) per entrambe le raccolte di dati, individua le modalità di trasmissione delle informazioni alla Banca d’Italia che dovranno essere usate a partire da quest’anno.