Banca d’Italia ha pubblicato la Relazione annuale del Tavolo per la Finanza Sostenibile, che rendiconta le attività svolte nel corso del 2023.
Il Tavolo, organizzato in quattro gruppi di lavoro (GDL), si è occupato di tre tematiche ritenute prioritarie:
- l’individuazione e la disponibilità dei dati sui rischi climatici e naturali, tramite la mappatura delle basi dati locali e nazionali, sia private che pubbliche, relative ai rischi ESG a cui sono esposte famiglie e imprese, anche al fine di facilitarne l’interoperabilità attraverso iniziative istituzionali, normative e/o tecnologiche;
- l’informativa di sostenibilità delle piccole e medie imprese non quotate tramite lo sviluppo di formati standardizzati per la raccolta delle informazioni ESG più rilevanti, predisposti attraverso l’interlocuzione con gli operatori di mercato;
- la protezione assicurativa contro i rischi ambientali e climatici, al fine di sviluppare possibili soluzioni per rafforzare una maggiore copertura assicurativa a fronte di tali rischi.
In particolare:
- Il GDL 1 ha condotto un’approfondita ricognizione delle base-dati disponibili e avviato un progetto-pilota sul rischio di inondazione costiera per la città di Rimini in collaborazione con il Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici, l’Associazione Bancaria Italiana e la partecipazione volontaria di alcuni istituti bancari, con lo scopo di individuare metodi e procedure utili a valutare l’impatto dei rischi fisici sulle esposizioni bancarie;
- Il GDL 2 ha analizzato la disponibilità di dati con riferimento al patrimonio immobiliare di famiglie e imprese, per gli aspetti relativi all’efficienza energetica;
- Il GDL 3 ha realizzato un template al fine di supportare le piccole e medie imprese, non soggette a obblighi di reportistica di sostenibilità, nell’individuazione di informazioni ESG, da fornire ai diversi attori del sistema economico (inclusi gli attori del sistema finanziario), che a breve verrà posto in consultazione pubblica;
- Il GDL 4 ha analizzato le cause della limitata disponibilità di dati (data gap) sulle coperture assicurative dai rischi fisici derivanti da catastrofi naturali, migliorando i vigenti sistemi di rilevazione di tali informazioni e analizzando gli schemi di assicurazione utilizzati all’estero per ridurre la sottoassicurazione da tali rischi
Il Tavolo per la finanza sostenibile è stato costituito su iniziativa del Ministero dell’Economia e delle Finanze e coinvolge il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, la Banca d’Italia, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB), l’Istituto per la vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) e la Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP); nei primi mesi del 2024 ha aderito al Tavolo anche il Ministero delle Imprese e del Made in Itali (MIMIT).
Obiettivo di tale Tavolo è quello favorire il coordinamento degli sforzi, delle iniziative delle istituzioni e del sistema economico del Paese, al fine di sviluppare e attuare strategie di finanza sostenibile e mobilitare le risorse private, attraverso il mercato dei capitali, al fine di agevolare il conseguimento degli impegni assunti dal Paese a livello europeo e internazionale.