Banca d’Italia ha pubblicato l’intervento di Alessandra Perrazzelli, Vice Direttrice Generale della Banca d’Italia, presso il Consiglio Generale dell’Associazione Italiana Banche Estere (AIBE), che si è tenuto oggi a Milano.
Nell’intervento odierno sono stati affrontati temi cruciali relativi al ruolo delle banche estere nell’economia italiana e alle sfide legate all’evoluzione tecnologica.
- Panoramica del Settore Bancario Estero in Italia
Il contesto delle banche estere in Italia è caratterizzato da una notevole eterogeneità, sia in termini di accesso al mercato, che di dimensioni e modelli organizzativi: nonostante alcune variazioni rispetto all’anno precedente, il numero complessivo di banche estere insediate è rimasto sostanzialmente stabile; si evidenzia un aumento della quota di mercato nel finanziamento alle imprese e alle famiglie, nonché nel credito al consumo. Tuttavia, rimane una significativa attività nel corporate & investment banking e nel retail banking.
- Quadro Regolamentare e Supervisione
A livello europeo, si assiste a un cambiamento significativo con l’adozione del pacchetto normativo CRR3/CRD6, che mira a garantire un’armonizzazione minima dei regimi di vigilanza: si prevede, in particolare, un rafforzamento della cooperazione tra autorità e un maggiore controllo sulle banche di paesi terzi operanti in UE.
Inoltre, l’introduzione di nuove normative sull’IA, come l’AI Act, richiede un adeguamento dei paradigmi di governance per garantire la trasparenza e la conformità.
- Ruolo Strategico dell’Innovazione Tecnologica
L’Intelligenza Artificiale (IA) è una leva strategica per l’industria bancaria, con impatti significativi sull’esperienza del cliente, sui processi operativi e sulla competitività del settore; tuttavia, l’adozione dell’IA comporta anche rischi legati alla trasparenza, alla discriminazione e alla sicurezza dei dati, che richiedono un’attenta gestione e regolamentazione.
- Ruolo della Banca d’Italia nell’Innovazione Tecnologica
La Banca d’Italia si impegna attivamente nella regolamentazione e nella promozione dell’innovazione tecnologica nel settore bancario, attraverso strumenti come il “Canale Fintech” e il “Milano Hub“, la Banca sostiene lo sviluppo di progetti basati sull’IA e promuove la collaborazione tra attori del settore.
La recente normativa europea sull’IA richiede un rafforzamento dei paradigmi di governance e una maggiore trasparenza nei processi decisionali.
Concludendo l’intervento odierno, la vice direttrice afferma che l’adozione dell’IA rappresenta una sfida e un’opportunità per il settore bancario, che deve bilanciare l’innovazione con la conformità normativa e la tutela dei clienti.
Il dialogo continuo tra autorità di vigilanza e operatori di mercato è essenziale per garantire una regolamentazione efficace e sostenere una “buona innovazione” nel settore finanziario.