EIOPA ha pubblicato oggi l’Insurance Risk Dashboard di maggio 2024, in base al quale i rischi nel settore assicurativo dell’UE sono stabili e complessivamente a livelli medi, con elementi di vulnerabilità derivanti dall‘incertezza del mercato e da potenziali rischi nel settore immobiliare.
Per quanto riguarda i rischi macro, sebbene alcuni indicatori prospettici si siano attenuati e segnalino sviluppi positivi, la crescita del PIL rimane relativamente bassa rispetto agli standard storici.
I rischi di credito sono stabili grazie a un leggero calo degli spread dei credit default swap; tuttavia, tali rischi richiedono un attento monitoraggio, poiché gli assicuratori mantengono un’elevata esposizione alle obbligazioni sovrane e societarie.
I rischi di mercato rappresentano una sfida a causa della volatilità del mercato e del calo dei prezzi degli immobili commerciali nella prima metà del 2023.
I rischi di liquidità e di finanziamento rimangono stabili a un livello medio, ma i tassi di decadenza sono aumentati alla fine dello scorso anno e vengono monitorati attentamente.
Anche i rischi di redditività e solvibilità, come risulta dall’Insurance Risk Dashboard EIOPA, sono stabili, ad un livello medio, con rendimenti migliori a fine 2023 rispetto al 2022 e indici di solvibilità complessivamente stabili nel quarto trimestre del 2023 rispetto ai trimestri precedenti.
Le interconnessioni e gli squilibri degli assicuratori con altre parti del sistema finanziario sono tenuti sotto stretta osservazione: l’esposizione degli assicuratori alle attività finanziarie diverse da quelle bancarie e assicurative è aumentata leggermente nell’ultimo trimestre del 2023.
Per quanto riguarda i rischi assicurativi, la crescita dei premi è stata positiva, sia per il segmento vita che per quello danni, e si è registrato un leggero peggioramento del loss ratio mediano.
I rischi legati all’ESG sono stabili, senza segni di cambiamenti rilevanti negli indicatori che monitorano la transizione e i rischi fisici.
La materialità dei rischi di digitalizzazione e cyber nel primo trimestre del 2024, valutata dalle autorità di vigilanza assicurativa, è leggermente aumentata, così come l’indicatore sul sentiment negativo del cyber.