Il Consiglio UE ha approvato il 21 maggio 2024 delle conclusioni sul futuro della cybersecurity, con l’obiettivo di fornire orientamenti e fissare i principi per la costruzione di un’Unione più sicura e resiliente dal punto di vista informatico.
Le conclusioni del Consiglio ricordano l‘importanza di concentrarsi sull’attuazione, rafforzare il coordinamento e la collaborazione ed evitare la frammentazione delle norme in materia di sicurezza informatica nella legislazione settoriale.
Esse invitano inoltre a chiarire ulteriormente ruoli e responsabilità nel settore informatico, a rafforzare la cooperazione nella lotta contro la criminalità informatica e a lavorare su un progetto rivisto del quadro di gestione delle crisi informatiche.
Vengono inoltre sottolineati il sostegno alle micro, piccole e medie imprese e la necessità di rispondere alle sfide poste dalle nuove tecnologie.
Per colmare il divario di competenze viene incoraggiato un approccio multistakeholder, che includa la cooperazione con il settore privato e il mondo accademico.
Sottolineando l’importanza di attirare il capitale privato, le conclusioni del Consiglio evidenziano la necessità di finanziamenti adeguati.
Viene inoltre evidenziata la dimensione esterna, ricordando che sarebbe necessaria una politica internazionale attiva per rafforzare la cooperazione con i Paesi terzi, in particolare nel contesto transatlantico, come contributo a un forte ecosistema internazionale.
Alla luce del mutato e crescente livello di minaccia, il Consiglio UE invita infine la Commissione europea e l’Alto rappresentante a presentare una strategia riveduta in materia di cybersecurity.