L’UIF (Unità di informazione Finanziaria), con comunicato del 6 giugno 2024, avvisa che, in seguito delle modifiche apportate al Regolamento (UE) 833/2014 dal Regolamento di esecuzione (UE) 2878/2023, il Comitato di Sicurezza Finanziaria (CSF), con provvedimento del 9 maggio 2024, ha delegato l’UIF alla ricezione e raccolta dei dati di cui al paragrafo 2 dell’art. 5-novodecies, del citato Regolamento (UE), sui trasferimenti extra UE dei fondi.
Pertanto, gli enti creditizi e finanziari, a decorrere dal 1° luglio 2024, sono tenuti a trasmettere le informazioni su tutti i trasferimenti di fondi extra UE, il cui importo, singolo o cumulativo, nel corso del semestre, sia superiore a 100.000 euro.
Ciò, in caso di trasferimenti di fondi avviati, direttamente o indirettamente, per persone giuridiche, entità e gli organismi stabiliti nell’Unione, i cui diritti di proprietà sono detenuti direttamente o indirettamente per oltre il 40% da:
- una persona giuridica, entità o organismo stabiliti in Russia
- un cittadino russo
- una persona fisica residente in Russia.
Il primo invio potrà essere effettuato a partire dal 1° luglio 2024 e dovrà essere completato entro 15 luglio 2024 e riguarderà i trasferimenti effettuati dal 1° gennaio 2024 al 30 giugno 2024.
Per dare attuazione alla suddetta delega, l’UIF ha definito una nuova rilevazione, denominandola Trasferimenti RUssi (“TRU”).
La trasmissione delle informazioni deve avvenire sulla base delle indicazioni operative di cui all’allegato comunicato.
