L’Autorità bancaria europea (EBA) ha pubblicato la bozza finale degli Implementing Technical Standards (ITS), che modificano il Regolamento di esecuzione sull’analisi comparativa (benchmarking) del rischio di credito, del rischio di mercato e dei modelli IFRS9 per l’esercizio 2025.
La presente bozza di ITS è stata elaborata in conformità all’art. 78 della Direttiva (UE) 2013/36 (Direttiva sui requisiti patrimoniali – CRD), che prevede che EBA specifichi i portafogli di benchmarking, i modelli e le definizioni da utilizzare nell’ambito degli esercizi annuali di benchmarking.
La modifica più significativa riguarda il quadro di riferimento per il rischio di mercato: EBA propone di estendere a tutte le classi di attività i portafogli di convalida del metodo alternativo standardizzato (ASA), rispetto all’esercizio 2024.
I modelli basati sull’approccio alternativo al modello interno (AIMA) non sono stati implementati, a causa dell’adozione di un atto delegato da parte della Commissione europea che rinvia l’attuazione della revisione fondamentale del portafoglio di negoziazione (FRTB) nell’UE.
Pertanto, sia il contenuto, che il campione di banche per la raccolta dei dati nell’area del rischio di mercato, rimangono invariati rispetto all’esercizio 2024.
Rispetto all’esercizio 2024, le scadenze per la raccolta dei dati sono state posticipate per concedere alle banche partecipanti un po’ di tempo in più a causa del ritardo nella pubblicazione dei presenti ITS.
Nell’ambito del rischio di credito, le poche modifiche chiariscono invece:
- l’obbligatorietà della segnalazione dei parametri di rischio di probabilità di insolvenza (PD) e di perdita in caso di insolvenza (LGD) in relazione al margine di prudenza (MoC), agli add-on regolamentari e alle componenti di flessione
- l’uso degli ID dei modelli interni utilizzati dalle autorità competenti.