L’OIC (Organismo Italiano di Contabilità) ha pubblicato in consultazione la bozza di modifica del Principio contabile OIC 30 Bilanci intermedi, che disciplina i criteri di rilevazione, classificazione, valutazione e informativa di un bilancio intermedio.
Lo scopo del bilancio intermedio è quello di fornire informazioni circa l’evoluzione della gestione aziendale in corso d’esercizio, riguardo alla situazione patrimoniale e finanziaria della società e al risultato economico del periodo intermedio.
La principale indicazione operativa, contenuta nella nuova bozza dell’OIC 30 – Bilanci Intermedi in consultazione, consiste quindi nel calcolo delle imposte intermedie sul reddito applicando all’utile semestrale, prima delle imposte, l’aliquota fiscale annua effettiva stimata.
Nella bozza posta in consultazione viene comunque chiesto ai partecipanti di comunicare a OIC se preferirebbero un approccio alternativo come quello di calcolare le imposte del bilancio intermedio applicando l’OIC 25 “Imposte sui redditi” e quindi utilizzando l’aliquota fiscale in vigore al termine del periodo intermedio, come se a tale data dovessero pagare le imposte.
In continuità con l’attuale versione dell’OIC 30, il contenuto del principio si basa sull’assunto che i bilanci intermedi sono redatti utilizzando gli stessi criteri di redazione del bilancio d’esercizio: pertanto, la bozza esplicita che l’eventuale svalutazione dell’avviamento effettuata in un bilancio intermedio non possa essere ripristinata in un successivo bilancio, come previsto per il bilancio d’esercizio.
Al fine di agevolare la redazione del primo bilancio intermedio è stato precisato che la società che redige per la prima volta il bilancio intermedio può non presentare i dati comparativi del conto economico e del rendiconto finanziario.
La consultazione si chiuderà il 18 novembre 2024.