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Trasparenza delle remunerazioni degli amministratori di società quotate: al via le consultazione per il regime di attuazione

10 Ottobre 2011

La Consob ha pubblicato un documento di consultazione avente ad oggetto le modifiche al Regolamento Emittenti volte a dare attuazione all’art. 123-ter del TUF in materia di trasparenza delle remunerazioni degli amministratori di società quotate.

L’art. 123-ter del TUF prevede infatti che le società con azioni quotate mettano a disposizione del pubblico, almeno 21 giorni prima dell’assemblea ordinaria annuale, una relazione sulla remunerazione che sia articolata in due sezioni.

La prima sezione illustra: a) la politica della società in materia di remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione, dei direttori generali e dei dirigenti con responsabilità strategiche con riferimento almeno all’esercizio successivo; b) le procedure utilizzate per l’adozione e l’attuazione di tale politica.

La seconda sezione, in forma nominativa per i componenti degli organi di amministrazione e controllo e per i direttori generali e in forma aggregata per i dirigenti con responsabilità strategiche: a) fornisce un’adeguata rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione, compresi i trattamenti previsti in caso di cessazione della carica o di risoluzione del rapporto di lavoro, evidenziandone la coerenza con la politica della società in materia di remunerazione approvata nell’esercizio precedente; b) illustra analiticamente i compensi corrisposti nell’esercizio di riferimento a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma dalla società e da società controllate o collegate, segnalando le eventuali componenti dei suddetti compensi che sono riferibili ad attività svolta in esercizi precedenti a quello di riferimento ed evidenziando, altresì, i compensi da corrispondere in uno o più esercizi successivi a fronte dell’attività svolta nell’esercizio di riferimento, eventualmente indicando un valore di stima per le componenti non oggettivamente quantificabili nell’esercizio di riferimento.

Allo stato attuale, in Italia le società quotate non sono tenute a comunicare al mercato la politica in materia di remunerazioni adottata, mentre sono soggette a specifici obblighi di trasparenza con riguardo ai compensi corrisposti (art. 78, Regolamento Emittenti) e ai piani di incentivazione basati sui strumenti finanziari (art. 84-bis, Regolamento Emittenti). A ciò si aggiunga che, in data 24 febbraio 2011, la Consob, in via transitoria e in attesa dell’attuazione del citato decreto legislativo, è intervenuta attraverso una comunicazione di carattere generale contenente richieste e raccomandazioni volte a favorire una maggiore trasparenza in materia di remunerazioni, con riguardo al solo esercizio che chiude a partire dal 31 dicembre 2010.

Con la regolamentazione oggetto di consultazione, la Consob intende adottare una più completa e sistematica disciplina per le società quotate sulla trasparenza delle remunerazioni, abrogando l’art. 78, comma 1 (e, pertanto, gli schemi 1 e 2 previsti dall’Allegato 3C) e semplificando le disposizioni dell’art. 84-bis del Regolamento Emittenti, coordinando altresì la disciplina proposta con le nuove disposizioni in tema di remunerazione emanate dalla Banca d’Italia e dall’Isvap, al fine di agevolare l’adeguamento per le società quotate che svolgono attività bancaria o assicurativa.

Le osservazioni al documento di consultazione dovranno pervenire entro il prossimo 11 novembre 2011.


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