Il Consiglio UE ha approvato conclusioni sulla relazione della Corte dei conti europea in materia di intelligenza artificiale (IA), al fine di potenziare la governance e garantire investimenti più consistenti e mirati, per il futuro, in questo settore.
Il 29 maggio 2024 la Corte dei conti europea ha pubblicato una relazione contenente una valutazione approfondita dell’efficacia di diverse azioni della Commissione tra il 2018 e il 2023, comprese le politiche di sostegno alla ricerca e all’innovazione in materia di IA (2018-2022) e le iniziative d’ordine normativo (2023).
La Corte, nella propria relazione sottolinea che il quadro europeo di coordinamento e di regolamentazione degli investimenti dell’UE nell’IA è in corso di elaborazione, mentre il coordinamento e la valutazione tra la Commissione e gli Stati membri hanno avuto effetti limitati: mentre è in corso l’attuazione dei catalizzatori previsti per l’innovazione nel settore dell’IA e sebbene la Commissione abbia potenziato il finanziamento della ricerca e dell’innovazione (R&I) nel settore dell’IA, tale sostegno finanziario manca di un quadro efficace per il monitoraggio della performance.
Il Consiglio, in particolare, concorda con la Corte sui seguenti punti:
- l’UE deve aumentare gli investimenti nell’IA e agevolare l’accesso alle infrastrutture digitali, al fine di essere un attore competitivo a livello mondiale con un impatto globale, assumere un ruolo di leadership nello sviluppo e nella diffusione dell’IA, promuovere i talenti e creare un ecosistema di eccellenza e fiducia
- l‘impatto ambientale dei sistemi di IA, il calcolo ad alte prestazioni e le possibili soluzioni per aumentare l’efficienza energetica come anche la garanzia di una catena di approvvigionamento hardware affidabile sono ulteriori fattori importanti da prendere in considerazione nelle politiche in materia di IA
- una stretta cooperazione e collaborazione con gli Stati membri e le organizzazioni internazionali sono elementi chiave per assicurare la leadership globale dell’UE in materia di IA e il suo status di punto di riferimento per la governance dell’IA
- sulla necessità di valori-obiettivo e indicatori di performance misurabili: tuttavia, questi dovrebbero essere definiti con attenzione, senza ostacolare l’obiettivo generale dei progetti, in modo tale da non imporre oneri aggiuntivi ai beneficiari, agli Stati membri e ai soggetti incaricati dell’attuazione.
Il Consiglio invita quindi la Commissione ad intensificare la regolare condivisione delle informazioni con il Consiglio e i suoi pertinenti organi preparatori al fine di sostenere il dialogo strategico dell’UE nei consessi internazionali e la cooperazione con i partner