L’Autorità bancaria europea (EBA) ha pubblicato la quarta relazione sul funzionamento dei collegi antiriciclaggio e contro il finanziamento del terrorismo (AML/CFT).
Si ricorda che la Direttiva (UE) 2018/843 ha introdotto un obbligo esplicito di cooperazione tra le autorità competenti, ma non ha fornito un quadro di riferimento su come tale cooperazione debba avvenire nella pratica: le linee guida delle autorità di vigilanza europee (JC 2019 81) sulla cooperazione e lo scambio di informazioni tra le autorità competenti per la vigilanza degli enti creditizi e finanziari, pubblicate nel dicembre 2019, forniscono pertanto dettagli su come le autorità competenti dovrebbero dare attuazione agli obblighi di cooperazione previsti dalla direttiva antiriciclaggio, istituendo un quadro per i collegi antiriciclaggio e antiterrorismo.
I collegi antiriciclaggio e antiterrorismo, in particolare, sono strutture permanenti che servono a rafforzare la cooperazione tra le diverse autorità di vigilanza coinvolte nella vigilanza degli istituti transfrontalieri: al 31 dicembre 2023, le autorità competenti hanno segnalato 264 collegi istituiti, 34 dei quali sono stati istituiti nel 2023.
Dal rapporto pubblicato emerge che le Autorità competenti hanno continuato a migliorare il funzionamento dei collegi antiriciclaggio e antiterrorismo nel 2023.
Tuttavia, sono necessari ulteriori progressi soprattutto in due aree chiave:
- l’attuazione dell’approccio basato sul rischio nell’organizzazione dei collegi collegi AML/CFT: EBA ha riscontrato che il funzionamento dei collegi (in particolare la frequenza delle riunioni e la forma in cui vengono scambiate le informazioni) non era sufficientemente adattato ai rischi a cui le imprese erano esposte e alle loro specificità; ciò significa che le autorità competenti non hanno potuto allocare le proprie risorse in modo sufficientemente strategico
- la discussione sulla necessità di un approccio comune o di un’azione congiunta: uno degli scopi principali dei collegi antiriciclaggio e antiterrorismo è quello di consentire alle autorità competenti di identificare i rischi comuni di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo e di coordinare le azioni intraprese per affrontare tali rischi e problemi; eppure, EBA ha rilevato che pochi collegi hanno avuto discussioni significative su questi aspetti; di conseguenza, le autorità competenti sono state raramente in grado di identificare se vi fossero rischi e/o questioni da affrontare in modo coordinato.
La relazione contiene raccomandazioni mirate per aiutare le autorità competenti a migliorare in queste due aree chiave.
Inoltre, attraverso il monitoraggio tematico dei collegi, EBA ha individuato una serie di rischi di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo a cui potrebbero essere particolarmente esposte le imprese dei settori bancario, dei pagamenti e della moneta elettronica con un modello di business orientato alla tecnologia; la relazione incoraggia le autorità competenti a prendere in considerazione questi rischi nella vigilanza di tali imprese.