Con lo studio n. 90-2012/I, a firma della dott.ssa Alessandra Paolini, il Consiglio Nazionale del Notariato affronta il tema dei “Fondi comuni immobiliari, SGR e trascrizione”.
Lo studio prende le mosse da una sentenza della Cassazione (16605/2010) la quale, affermando che i fondi comuni di investimento (immobiliari) non sono soggetti di diritto, giunge a conclusioni operative sulle modalità di effettuazione delle formalità nei registri immobiliari che si rivelano antitetiche a quelle seguite dalla prassi prevalente, in ragione di difformi orientamenti istituzionali (Consiglio di Stato e Ministero delle Finanze).
Vengono quindi analizzate le diverse possibili opzioni in ambito di trascrizione immobiliare, ponendo in rilievo gli aspetti operativi e la compatibilità dei risultati con lo schema delineato dal legislatore.
Lo studio si sofferma sui seguenti punti: analisi del rapporto fondi-SGR; inquadramento del fenomeno; attività e funzione; insufficienza degli schemi dominicali; trasferimento di un immobile tra fondi della medesima SGR; trascrizione, fondo e soggettività. Il fondo come sintesi di una disciplina; fondo e trascrizione, le possibili soluzioni; validità delle trascrizioni sino ad oggi compiute; la pubblicità commerciale.