Il 26 settembre 2014 l’ESMA ha pubblicato una bozza in consultazione di “Technical Advice” che verrà poi inviata alla Commissione Europea ai sensi della Direttiva 2014/91/EU (“UCITS V”) di modifica della disciplina UCITS di cui alla Direttiva 2009/65/EC.
In particolare, la bozza in consultazione riguarda le misure concernenti il ruolo della banca depositaria delle attività di fondi UCITS.
La nuova disciplina UCITS V rafforza i presidi di difesa degli investitori prevedendo al riguardo appositi e più stringenti obblighi di monitoraggio dei flussi e di corretta custodia degli attivi dei fondi. Il documento in consultazione affronta in particolare due aree concernenti le funzioni svolte dalle banche depositarie:
(i) le tematiche di protezione dall’insolvenza delle banche depositarie, al fine di assicurare che in caso di insolvenza di tali banche depositarie coinvolte nel processo di gestione di fondi UCITS V, gli asset detenuti dalle depositarie non diventino parte del processo di distribuzione degli attivi, tramite l’implementazione di specifiche procedure di segregazione, minimizzando i rischi per i fondi UCITS V;
(ii) requisiti di indipendenza, di modo che siano assicurati gli opportuni presidi per far sì che i gestori del fondo e la banca depositaria agiscano nell’interesse dei partecipanti al fondo, evitando conflitti di interesse. A tal riguardo l’ESMA propone che vi debba essere totale incompatibilità tra gli amministratori e/o dipendenti della società di gestione dei fondi e quelli della banca depositaria. Su tali aspetti l’agenzia propone diverse alternative pratiche per raggiungere i suddetti scopi.
La consultazione resterà aperta fino al 24 ottobre 2014, mentre l’ESMA dovrà predisporre il documento in formato finale per l’invio alla Commissione Europea entro la fine di novembre 2014.