Banca d’Italia ha recentemente pubblicato uno studio sulla correlazione tra la riduzione delle emissioni di gas serra ed il costo del credito bancario.
In particolare, nello studio si approfondisce come le politiche creditizie delle banche reagiscano ad una riduzione delle emissioni da parte della clientela, specie da parte delle imprese maggiormente finanziate (i cc.dd. “granular borrower”), nel contesto della transizione verde.
In primo luogo, lo studio evidenzia come tali debitori, a seguito della riduzione delle emissioni di gas serra, siano premiati dalle banche con un costo minore del credito, specie quello a breve termine.
Tuttavia, dallo studio emerge altresì come ciò influenzi negativamente il rendimento dei portafogli di prestiti verso le imprese dello stesso settore di quella premiata.
Ad ogni modo, le banche tendono a recuperare i margini perduti espandendo l’offerta creditizia verso imprese di minori dimensioni attive in settori green, facilitando la transizione verde.