Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Regolamento delegato (UE) 2025/19 del 26 settembre 2024, che modifica le norme tecniche di regolamentazione di cui al Regolamento delegato (UE) 2019/815, per quanto riguarda l’aggiornamento 2024 della tassonomia per il formato elettronico unico di comunicazione ed i bilanci elettronici.
Tale regolamento delegato specifica infatti il formato elettronico unico di comunicazione che gli emittenti, i cui titoli sono ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato, sono tenuti ad utilizzare per redigere le relazioni finanziarie annuali.
I bilanci consolidati ivi contenuti sono redatti conformemente ai principi contabili internazionali, comunemente denominati International Financial Reporting Standards (IFRS), adottati a norma del Regolamento (CE) n. 1606/2002, oppure agli IFRS emessi dall’International Accounting Standards Board (IASB), i quali, sulla base della Decisione 2008/961/CE della Commissione, sono considerati equivalenti agli IFRS.
La tassonomia di base da utilizzare per il formato elettronico unico di comunicazione è fondata sulla tassonomia contabile IFRS e ne costituisce un’estensione: la Fondazione IFRS aggiorna la tassonomia contabile IFRS ogni anno per tenere conto dell’emissione di nuovi IFRS, delle modifiche di quelli vigenti, dell’analisi delle informazioni comunemente divulgate in pratica o dei miglioramenti apportati al contenuto generale o alla tecnologia della tassonomia contabile IFRS.
Si è quindi reso necessario aggiornare le norme tecniche di regolamentazione per tenere conto degli aggiornamenti della tassonomia contabile IFRS.
In particolare, nel marzo 2023 e nel marzo 2024 la Fondazione IFRS ha pubblicato gli aggiornamenti della tassonomia contabile IFRS; aggiornamenti che dovrebbero pertanto riflettersi nel Regolamento delegato (UE) 2019/815.
Vengono quindi aggiornati gli allegati I, II e VI del Regolamento delegato (UE) 2019/815; anche se sarebbe necessario aggiornare solo alcune parti di tali allegati, vengono in realtà sostituiti integralmente, per migliorare, in particolare, la leggibilità delle tabelle applicabili degli aggiornamenti 2023 e 2024 a vantaggio dei portatori di interessi.
In questo modo si agevolerà l’attuazione degli obblighi di taggatura e si assicurerà il massimo grado di comparabilità dei bilanci elettronici redatti conformemente agli IFRS nell’Unione e nel mondo per gli utenti finali.
Sono altresì aggiornati gli allegati III e V, per integrare gli sviluppi più recenti nelle specifiche Inline XBRL relative ai Reporting Packages.
La nuova tassonomia si applicherà alle relazioni finanziarie annuali contenenti i bilanci degli esercizi finanziari aventi inizio il 1o gennaio 2025 o in data successiva; tuttavia, agli emittenti viene consentito di attuare la nuova tassonomia per gli esercizi finanziari aventi inizio il 1o gennaio 2024 o successivamente.