A seguito della consultazione pubblica della Commissione UE, l’organo consultivo “Piattaforma sulla finanza sostenibile”, ha pubblicato una nota informativa per la Commissione che illustra come potrebbe essere impostato e calibrato un sistema di categorizzazione dei prodotti di finanza sostenibile.
La nota informativa delinea una proposta di schema di categorizzazione e delle considerazioni chiave per la Commissione nell’ambito del processo di revisione del Regolamento sulla finanza sostenibile (SFDR).
Le considerazioni chiave della proposta includono:
- una forte interconnessione con le preferenze degli investitori in materia di sostenibilità
- una transizione senza soluzione di continuità attraverso la razionalizzazione degli elementi esistenti dell’SFDR e del più ampio quadro della finanza sostenibile, in particolare gli indicatori utilizzati per misurare la sostenibilità e le potenziali implicazioni dell’introduzione di un nuovo sistema di categorizzazione sui prodotti finanziari esistenti.
La Piattaforma raccomanda di classificare i prodotti con le seguenti strategie di sostenibilità:
- Sostenibile: contributi attraverso investimenti allineati alla tassonomia o investimenti sostenibili senza attività o attività dannose significative, sulla base di una definizione più concisa e coerente con la tassonomia
- Transizione: investimenti o portafogli che supportano la transizione verso un’economia a zero emissioni e un’economia sostenibile, evitando i carbon lock-in, secondo le raccomandazioni della Commissione sulla facilitazione dei finanziamenti per la transizione verso un’economia sostenibile
- Raccolta ESG: esclusione di investimenti/attività significativamente dannosi, investimento in attività con migliori criteri ambientali e/o sociali o applicazione di varie caratteristiche di sostenibilità.
Tutti gli altri prodotti dovrebbero essere identificati come prodotti non classificati, raccomanda la Piattaforma.
Le categorie mirano a riflettere l’obiettivo generale di sostenibilità dei prodotti finanziari, concentrandosi sulle esigenze degli investitori al dettaglio: per essere efficaci, si propone di allineare le preferenze di sostenibilità alle categorie.
La nota informativa è accompagnata da un allegato, con:
- indicazioni sulla definizione delle soglie e dei dati di supporto
- i risultati principali sullo stato attuale dei mercati ESG e il potenziale impatto che la definizione di determinate soglie potrebbe avere sugli attuali prodotti che rientrano nell’ambito di applicazione degli artt. 8 e 9 della SFDR
- indicazioni sulle fasi utili a determinare le possibili soglie per le categorie.