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Revisione enti pubblici, fra meccanismo del pre-approval e di concurrence

3 Febbraio 2025
Di cosa si parla in questo articolo

Assirevi (Associazione Italiana delle Società di Revisione Legale) ha pubblicato il documento di ricerca n. 261 di gennaio 2025, che fornisce delle linee guida per il coordinamento fra il meccanismo di pre-apporval di cui all’art. 5 del Regolamento (UE) 537/2014 (Regolamento EIP, sui requisiti specifici relativi alla revisione legale dei conti di enti pubblici), ed il meccanismo della concurrence previsto dallo IESBA Code emanato dallo IESBA (Intrernational Etichs Standards Boards for Accountants).

L’obiettivo delle linee guida è armonizzare l’applicazione simultanea di entrambi i regolamenti, quando si verificano sovrapposizioni normative.

L’art. 5, par. 4, del Regolamento EIP stabilisce che i non audit services (NAS), purché non vietati, possano essere forniti solo previa approvazione (pre-approval) del Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile (CCIRC).

Si ricorda che i non audit services (NAS) si riferiscono ai servizi diversi dalla revisione contabile, che possono essere prestati da un revisore legale o da un’impresa di revisione, a un ente di interesse pubblico (EIP).

Il Regolamento (UE) 537/2014 distingue due categorie di NAS:

  • NAS vietati (art. 5, par. 1), ovvero i servizi che, per loro natura, potrebbero compromettere l’indipendenza del revisore, tra cui:
    • servizi fiscali (preparazione di moduli fiscali, calcolo imposte dirette/indirette, consulenza fiscale, ecc.).
    • contabilità, preparazione del bilancio e della rendicontazione di sostenibilità.
    • servizi di gestione delle risorse umane, strategia finanziaria, valutazioni e consulenze legali.
    • progettazione e implementazione di sistemi di controllo interno o di gestione del rischio per la preparazione dell’informativa finanziaria
  • NAS consentiti con pre-approval (art. 5, par. 4): servizi che, pur non essendo vietati, possono essere erogati solo previa approvazione del Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile (CCIRC); il pre-approval deve basarsi su un’adeguata valutazione dei rischi per l’indipendenza e delle misure di salvaguardia applicate.

Il meccanismo del pre-approval si applica a enti di interesse pubblico (EIP) e alle loro controllate e controllanti all’interno dell’UE, ma non alle entità extra-UE.

Il Codice IESBA 2021 ha introdotto invece il meccanismo della concurrence, in base al quale, prima dell’accettazione di un NAS, il revisore deve:

  • informare i those charged with governance(TCWG – responsabili della governance) che il servizio non è vietato e che non compromette l’indipendenza
  • fornire ai TCWG informazioni per una valutazione autonoma dell’impatto del servizio
  • ottenere la concurrence dai TCWG, ossia la loro condivisione sull’indipendenza e sull’erogazione del servizio.

Il meccanismo della concurrence si applica agli enti di interesse pubblico (EIP) e alle loro controllate/controllanti (anche extra-UE).

Dallo studio emerge che il pre-approval e la concurrence sono sostanzialmente equivalenti: secondo il Committee of European Oversight Bodies (CEAOB), il pre-approval già soddisfa le esigenze di supervisione richieste dallo IESBA Code.

In Europa, quindi, non è necessario un doppio meccanismo: il pre-approval è sufficiente per adempiere anche alla concurrence.

In estrema sintesi, in base allo studio:

  • In caso di Audit client soggetti al Regolamento EIP (UE) il pre-approval copre anche la concurrence.
  • In caso di entità extra-UE controllate da EIP si applica solo la concurrence.
  • I caso di Public Interest Entities non soggette al Regolamento EIP si applica la concurrence.
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