WEBINAR / 11 marzo
Gestione dei rischi ESG: le nuove Linee guida EBA

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 21/02


WEBINAR / 11 marzo
Gestione dei rischi ESG: le nuove Linee guida EBA
www.dirittobancario.it
Senza categoria

Vigilanza dei conglomerati finanziari meno significativi: protocollo d’intesa

10 Febbraio 2025

Banca d’Italia, CONSOB e IVASS hanno pubblicato un protocollo d’intesa in materia di identificazione e vigilanza supplementare sui conglomerati finanziari, di cui all’art. 1, c. 1 lett. n) del D. Lgs. 142/2005, cui appartengono gli enti creditizi esclusivamente qualificati come “meno significativi” ai sensi del Regolamento (UE) 1024/2013.

Esso non opera pertanto nei casi in cui l’identificazione e la vigilanza riguardino anche enti creditizi sottoposti alla vigilanza della BCE ai sensi di tale Regolamento.

In conformità con quanto previsto dall’art. 2, c. l, del Decreto, la vigilanza supplementare sulle imprese regolamentate appartenenti a un conglomerato finanziario ha lo scopo di salvaguardare la stabilità del conglomerato nel suo complesso e delle imprese che ne fanno parte e che, pertanto, il ruolo di coordinatore deve essere attribuito ad un’autorità di vigilanza, la quale, avendo partecipato al procedimento autorizzatorio dell’impresa regolamentata, in base all’ordinamento vigente, abbia competenze sulla stabilità dell’impresa medesima appartenente al conglomerato.

Le Autorità hanno ravvisato l’opportunità di procedere alla revisione dell’Accordo di coordinamento del 31 marzo 2006, in considerazione del mutato quadro di competenze istituzionali derivanti dal MVU, nonché delle modifiche normative settoriali e dei conglomerati finanziari derivanti dalle disposizioni europee, e di concludere un Protocollo a carattere generale concernente in particolare:

  • l’individuazione dei conglomerati finanziari per i quali una delle Autorità potrebbe svolgere il ruolo di coordinatore
  • le modalità di cooperazione e lo scambio delle informazioni tra le Autorità funzionali all’esercizio dell’attività di vigilanza supplementare
  • l’individuazione di un metodo di riferimento per il calcolo dei requisiti di adeguatezza patrimoniale supplementare
  • la possibilità di definire Accordi di coordinamento per ogni conglomerato finanziario per il quale una delle Autorità svolge il ruolo di coordinatore, volti a disciplinare elementi specifici del singolo conglomerato.

WEBINAR / 20 Febbraio
DORA: le richieste Banca d’Italia sulla gestione del rischio ICT


Comunicazioni Banca d’Italia 23 e 30 dicembre 2024

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 31/01


WEBINAR / 27 FEBBRAIO
Le clausole vessatorie nei contratti bancari e finanziari


Gestione reclami, contenzioso ABF e redazioni contratti

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 07/02

Iscriviti alla nostra Newsletter