L’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (EIOPA) ha pubblicato oggi un Supervisory Statement (dichiarazione della vigilanza) che fornisce una prima guida alle autorità di vigilanza sul trattamento dei c.d. “dividendi prevedibili” delle imprese di assicurazione, nell’ambito dei requisiti prudenziale dettati da Solvency II.
EIOPA sta attualmente rivedendo il Regolamento di esecuzione (UE) 2023/894, al fine di riflettere le modifiche derivanti dalla revisione di Solvency II e per considerare altre modifiche rilevanti ai fini della vigilanza, tra cui la riduzione dell’onere di segnalazione: l’obiettivo di questa guida è promuovere una maggiore convergenza di vigilanza, affrontando i diversi approcci di mercato attualmente utilizzati dagli assicuratori per dedurre i dividendi prevedibili dai propri fondi.
I (ri)assicuratori e i gruppi europei sono tenuti infatti a dedurre dai propri fondi i dividendi, le distribuzioni e gli oneri prevedibili (complessivamente i “dividendi prevedibili”) in quanto non soddisfano più i criteri di permanenza e disponibilità e non hanno quella capacità di assorbire le perdite, che caratterizza gli elementi dei fondi propri.
I dividendi diventano prevedibili, al più tardi, quando vengono dichiarati o approvati dall’organo di amministrazione, di direzione o di vigilanza.
Sebbene il Regolamento di esecuzione (UE) 2023/894 sulle segnalazioni di vigilanza indichi ai (ri)assicuratori e ai gruppi di dedurre integralmente i dividendi annuali prevedibili, EIOPA riconosce che, nel tempo, sono emersi diversi approcci per dedurre i dividendi prevedibili dai fondi propri, tra cui:
- l’approccio della deduzione integrale annuale
- l’approccio della deduzione maturata trimestrale
- l’approccio in cui i dividendi prevedibili vengono dedotti dopo l’approvazione dell’organo di amministrazione, gestione o vigilanza.
In particolare, EIOPA si aspetta che le autorità di vigilanza non diano priorità alle azioni di vigilanza nel caso in cui un’impresa o un gruppo utilizzi il metodo della maturazione trimestrale per la deduzione dei dividendi prevedibili: in ogni caso, quando le imprese o i gruppi operano in un ambiente stabile e prevedibile, o se esiste una storia di dividendi fissi, EIOPA ritiene che il metodo della deduzione integrale annuale rimanga un’opzione praticabile.
Tuttavia, la deduzione dei dividendi dopo l’approvazione formale dell’organo di amministrazione, gestione o vigilanza, è considerata da EIOPA un’opzione praticabile solo se esistono difficoltà oggettive che ostacolano la stima dei dividendi prevedibili.
