L’ESMA ha deciso di vietare le opzioni binarie e di limitare i contratti per differenze (CFD) al fine di garantire una maggior tutela degli investitori al dettaglio.
In particolare, ESMA ha stabilito:
- per le opzioni binarie un divieto di commercializzazione, distribuzione o vendita di opzioni binarie a investitori al dettaglio;
- per i contratti per differenze una limitazione concernente la commercializzazione, la distribuzione o la vendita di CFD a investitori al dettaglio. Tale limitazione prevede la fissazione dei limiti dell’effetto leva sull’apertura delle posizioni; una chiusura automatica al raggiungimento del margine in base al conto; una protezione da saldo negativo in base al conto; l’interdizione al ricorso a incentivi da parte di un fornitore di CFD nonché un avviso sui rischi specifici per l’azienda trasmesso in modo standardizzato.
Le misure, secondo quanto stabilito dal Regolamento MiFIR, avranno durata trimestrale, con possibilità di successiva proroga.