L’Autorità bancaria europea (EBA) ha avviato una consultazione sulle commissioni che le controparti finanziarie e non finanziarie devono pagare per la convalida dei modelli proforma (ovvero i modelli del margine iniziale), ai sensi del Regolamento europeo sulle infrastrutture di mercato (Regolamento 648/2012/UE – EMIR, come modificato dal Regolamento (UE) 2024/2987 – EMIR 3).
L’art. 11, par. 12 bis, di EMIR 3 incarica EBA di istituire una funzione centrale di convalida degli elementi e degli aspetti generali dei modelli proforma, e delle relative modifiche, utilizzati o che saranno utilizzati dalle controparti finanziarie e dalle controparti non finanziarie: si ricorda che i modelli proforma, come l’ISDA SIMM, sono utilizzati dal settore per calcolare il margine iniziale.
Per svolgere tale nuovo ruolo, EBA addebiterà alle controparti finanziarie e non finanziarie una commissione annuale, per ogni modello proforma convalidato, che dovrebbe coprire i costi sostenuti da EBA per svolgere il ruolo di validatore centrale.
Il documento di discussione illustra l’approccio di budgeting EBA e i principali costi stimati per lo svolgimento dei compiti di validatore centrale: in particolare, propone metodi di calcolo per le commissioni da addebitare alle controparti e specifica aspetti pratici come le modalità di pagamento delle commissioni.
La consultazione è aperta sino al 7 aprile 2025.
