Con Comunicazione n. DTC/DIS/DIN/12055030 del 2 luglio 2012 la Consob ha precisato che le “opzioni binarie” o “opzioni digitali”, che, similmente ad una scommessa, prevedono la potenziale perdita dell’intero capitale investito, rientrano nel novero degli strumenti finanziari di cui all’Allegato 1, sez. C della direttiva 2004/39/Ce (“MiFID”).
Per l’effetto, i soggetti che intendono prestare servizi di investimento aventi ad oggetto opzioni binarie verso il pubblico (italiano) devono essere dotati della necessaria autorizzazione rilasciata dalle competenti Autorità.
L’orientamento della Commissione segue quello già indicato in data 28 marzo 2012 dai Servizi della Commissione Europea in risposta a specifico quesito circa la natura delle opzioni binarie.