L’ESMA ha pubblicato un parere sulle pratiche che le imprese di investimento devono osservare nella vendita agli investitori di prodotti finanziari complessi (MiFID practices for firms selling complex products – ESMA/2014/146).
L’Opinion dell’ESMA trova la sua ragion d’essere nelle preoccupazioni, manifestate dalla stessa Autorità, che gli standard adottati dalle imprese di investimento nella vendita di prodotti complessi, con particolare riguardo ai principi di adeguatezza ed appropriatezza, non siano conformi alla normativa MiFID (Markets in Financial Instruments Directive).
Secondo il presidente dell’ESMA, Steven Maijoor, le imprese di investimento vendono agli investitori al dettaglio sempre più prodotti complessi finanziari, quali warrant, obbligazioni strutturate, derivati, etc., prodotti questi un tempo accessibili principalmente ad investitori professionali. Una simile tendenza aumenta notevolmente il rischio che i clienti non capiscono i rischi, i costi e ricavi connessi all’investimento effettuato. Appare quindi fondamentale che le imprese di investimento agiscano in modo responsabile e nel migliore interesse dei loro clienti.
L’Opinion dell’ESMA si sofferma in particolare: sull’organizzazione e sui controlli interni delle imprese di investimento; sulla valutazione della adeguatezza o appropriatezza; sulla trasparenza informativa; sulla valutazione di conformità (compliance) applicata alle funzioni di vendita.