L’Agenzia delle Entrate, con provvedimento n. 193922 del 23 aprile 2025, ha fornito istruzioni operative sull’accesso alla dichiarazione precompilata da parte del contribuente e degli altri soggetti autorizzati, consultabile sul sito web dell’Agenzia dal 30 aprile 2025.
Da tale data sarà possibile verificare i dati già presenti nella dichiarazione precompilata 2025, ed eventualmente correggerli, al fine di inviare i modelli di dichiarazione (730 o Redditi persone fisiche) entro, rispettivamente, il 30 settembre o il 30 ottobre 2025.
L’art. 1 D. Lgs. 175/2024 dispone che l’Agenzia delle entrate, entro il 30 aprile di ciascun anno, debba rendere disponibile telematicamente la dichiarazione precompilata, relativa al periodo d’imposta precedente, direttamente al contribuente, tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate o, conferendo apposita delega, tramite il sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale ovvero tramite un CAF o un professionista abilitato.
Al fine di agevolare i contribuenti, con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 29 aprile 2024, in attuazione delle disposizioni di cui agli artt. 1 e 19 del D. Lgs. 1/2024, in via
sperimentale, è stata resa disponibile una modalità di presentazione semplificata della dichiarazione 730 precompilata per dipendenti e pensionati, in alternativa a quella ordinaria, ed è stata prevista l’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata anche per i contribuenti titolari di redditi di lavoro autonomo e d’impresa.
L’accesso a tale ultima dichiarazione è consentito anche tramite gli intermediari delegati.
Per elaborare la dichiarazione dei redditi precompilata per i soggetti IVA in regime di vantaggio e forfetario, sono utilizzate le informazioni reddituali tratte dai dati delle fatture elettroniche trasmesse allo SDI e dai dati dei corrispettivi giornalieri inviati nel 2024 dai soggetti in questione.
Con riferimento ai dati utilizzati per l’elaborazione della dichiarazione 730 precompilata, con i provvedimenti del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 12 aprile 2019, del 30 aprile 2020, del 7 maggio 2021, del 19 maggio 2022, del 18 aprile 2023 e del 29 aprile 2024, e con il provvedimento oggi pubblicato, è stato di volta in volta integrato l’elenco degli oneri detraibili e deducibili, trasmessi da soggetti terzi, utilizzati per l’elaborazione della dichiarazione.
Dal 2025 il set informativo utilizzato per la precompilata viene arricchito dei dati:
- dei proventi derivanti dalla cessione dell’energia prodotta in esubero a seguito di utilizzo di un impianto alimentato da fonti rinnovabili
- dei dati relativi ai redditi di lavoro dipendente dei lavoratori frontalieri, trasmessi all’Agenzia delle entrate in attuazione dell’articolo 7 dell’Accordo Italia Svizzera, stipulato il 23 dicembre 2020, applicabile dal 1° gennaio 2024
- dei dati riferiti ai familiari a carico per i quali INPS riconosce l’Assegno unico e universale di cui all’art. 1 del D. Lgs. 230/2021.