In data 27 aprile 2016 l’ESMA ha pubblicato un comunicato sul proprio sito in relazione a quanto previsto dall’art. 8 del Regolamento 1060/2009 (“CRA”) (per come di volta in volta integrato e modificato), nonché ai sensi del Regolamento Delegato di attuazione 2015/3, ai sensi dei quali l’ESMA è stata chiamata a predisporre un apposito sito web per consentire il reporting delle informazioni (di rating e non solo) riguardanti i prodotti strutturati, ed in particolare quelli derivati da cartolarizzazioni (c.d. Structured Finance Instruments – SFI).
Ai sensi della regolamentazione europea ad oggi in vigore l’ESMA dovrebbe approvare le norme tecniche per il funzionamento del suddetto sito web sul reporting di SFI entro il 1 luglio 2016, mentre l’obbligo di reporting delle informazioni su SFI dovrebbe essere avviato a partire dal 1 gennaio 2017.
Tuttavia, con il proprio ultimo comunicato, l’ESMA ha specificato che al momento non risultano chiariti né i parametri esatti delle attività di reporting da condurre (e quindi le informazioni che dovrebbero confluire nel sito web per i prodotti SFI) né con quali fondi tali attività debbano essere supportate.
Per tale motivo, l’ESMA ha ritenuto opportuno comunicare che difficilmente le suddette scadenze saranno rispettate. Allo stesso modo, l’Agenzia auspica che i futuri interventi sulla legislazione (a livello europeo) sulle operazioni di cartolarizzazioni possano contenere dei chiarimenti in relazione alle suddette questioni ancora aperte.