Il 13 giugno 2012 il Segretario Generale della Consob, Dott. Claudio Salini, è intervenuto avanti la 6a Commissione Finanze e Tesoro del Senato della Repubblica relativamente alla riforma europea della disciplina degli abusi di mercato (c.d. market abuse).
La riforma europea, ricorda Salini, ha il triplice obbiettivo di: adeguare la normativa vigente agli sviluppi dei mercati, ed in particolare alla presenza di nuove piattaforme di scambio; semplificare gli obblighi per le piccole e medie imprese; far convergere i diversi sistemi sanzionatori nazionali, tra i quali si registrano ancora rilevanti differenze.
Nello specifico, il Segretario Generale della Consob si è soffermato sui seguenti temi: la nozione di informazione privilegiata; gli obblighi informativi per gli emittenti, anche nel caso di informazioni di rilievo sistemico; l’abrogazione delle prassi di mercato ammesse e dei motivi legittimi; l’estensione dell’ambito di applicazione della manipolazione ai mercati delle merci; le azioni a favore delle piccole e medie imprese; la pubblicazione delle operazioni da parte di manager e di soggetti che controllano l’emittente (internal dealing); gli esempi di manipolazione tramite high frequency trading; la segnalazione di violazioni (whistleblowers); l’ammontare delle sanzioni pecuniarie; la pubblicazione della sanzione.
A conclusione del proprio intervento, Salini ha espresso l’apprezzamento della Consob per l’iniziativa europea, ampiamente condivisibile perché risponde ad esigenze concrete derivanti dall’evoluzione della struttura dei mercati finanziari e dalla persistente frammentazione di alcuni aspetti regolamentari negli ordinamenti UE.