Con Risposta n. 68 del 15 novembre l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in ordine alla sussistenza di un’ipotesi di abuso del diritto riconducibile ad un’operazione di scissione parziale asimmetrica contestuale tra due società, effettuata da parte di entrambe le società in modo che ai soci uscenti vengano assegnate le quote/azioni della società possedente gli immobili di pertinenza.