Con Risoluzione n. 4/E del 17 gennaio 2017 l’Agenzia delle Entrate, in risposta ad un interpello, ha fornito i primi chiarimenti in materia di nuovi investimenti, introdotti nel nostro ordinamento dal D.lgs. n. 147/2015 sull’internazionalizzazione delle imprese.
In particolare, il quesito, sottoposto da una grande multinazionale, riguardava gli aspetti fiscali di un piano di investimento che supera la soglia di 30 milioni di euro prevista dall’art. 2 del Decreto legislativo e che, se realizzato, comporterebbe l’ampliamento della produzione della società italiana appartenente al gruppo, ricadute occupazionali (assunzione a tempo indeterminato di circa cento dipendenti) e maggior gettito Irpef, Ires e Irap.