Con Risoluzione n. 54/E del 18 luglio 2013 l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti relativamente al regime di tassazione dei partecipanti a fondi immobiliari di diritto italiano, introdotto dall’articolo 32 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 e successive modificazioni.
In particolare, sono stati chiesti all’Agenzia alcuni chiarimenti circa: le modalità di verifica dei requisiti richiesti per l’individuazione degli investitori istituzionali esteri; il requisito della residenza che devono possedere i veicoli societari ai fini dell’applicazione del regime di esenzione di cui all’articolo 7, comma 3, del decreto legge 25 settembre 2001, n. 351; la possibilità di applicare i criteri ordinari stabiliti dall’articolo 67, comma 1, lettera c), del TUIR alle plusvalenze (e alle minusvalenze) realizzate in sede di cessione delle quote di partecipazione al fondo immobiliare da parte di investitori non istituzionali “qualificati”.