Con comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 167 del 21 luglio 2014 il Ministero dell’economia e delle finanze ha indicato il saggio degli interessi da applicare a favore del creditore nei casi di ritardo nei pagamenti nelle transazioni commerciali.
In particolare, è stato previsto che ai sensi dell’art. 5 del decreto legislativo n. 231/2002, come modificato dalla lettera e) del comma 1 dell’art. 1 del decreto legislativo n. 192/2012, per il periodo dal 1° luglio – 31 dicembre 2014 il tasso di riferimento è pari allo 0,15 per cento.
Come noto, per “interessi legali di mora” si intendono gli interessi semplici di mora su base giornaliera ad un tasso che é pari al tasso di riferimento maggiorato di otto punti percentuali.
Conseguentemente, gli interessi legali moratori complessivi per il secondo semstre2014 sono determinati in misura pari all’8,15%.