L’8 dicembre 2017 il Consiglio Europeo ha concordato un orientamento generale sulla proposta di regolamento relativo al riconoscimento reciproco dei provvedimenti di congelamento e di confisca. Sulla base di tale mandato la presidenza sarà in grado di avviare i negoziati con il Parlamento europeo.
La proposta di regolamento mira a rendere più sicura l’Unione europea. L’efficace congelamento e confisca di beni provenienti da attività criminali è un’importante misura per combattere il finanziamento alla criminalità, compreso quello al terrorismo.
Alcuni degli elementi principali del progetto di atto legislativo che figurano nell’orientamento generale del Consiglio sono:
- un unico regolamento che disciplini il congelamento e la confisca, direttamente applicabile negli Stati membri. Ciò consentirà di risolvere le problematiche legate all’attuazione degli strumenti esistenti, che hanno portato ad un riconoscimento reciproco insufficiente;
- un più ampio campo di applicazione per quanto concerne i tipi di confisca, come la confisca non basata su una condanna, tra cui taluni sistemi di confisca preventiva, a condizione che vi sia comunque un nesso con un reato;
- la standardizzazione dei documenti e delle procedure, che contribuirà a migliorare la rapidità e l’efficienza dei provvedimenti di congelamento e confisca; e
- la garanzia che i diritti delle vittime al risarcimento e alla restituzione nei casi transfrontalieri siano rispettati.
Il 21 dicembre 2016 la Commissione Europea aveva presentato una proposta relativa al riconoscimento reciproco dei provvedimenti di congelamento e di confisca. Tale proposta rientra nel quadro del piano di azione della Commissione per rafforzare la lotta contro il finanziamento del terrorismo presentato nel febbraio 2016.