Con Parere prot. n. 6404 del 15 gennaio 2014 il Ministero dello Sviluppo Economico ha fornito alcuni chiarimenti sull’atto costitutivo/statuto delle SRL semplificate alla luce delle novità introdotte dal Decreto Legge n. 76/2013.
In particolare, al Ministero é stato richiesto un parere in ordine alla corretta interpretazione dell’art. 9, comma 13, del citato D.L. n. 76/2013, così come convertito, con modifiche, dalla Legge n. 99/2013, il quale ha introdotto il nuovo comma 3 dell’art. 2463-bis, secondo cui “Le clausole del modello standard tipizzato sono inderogabili”.
Secondo il Ministero, il suddetto comma 3 dell’art. 2463-bis mira, seppure con una formulazione ambigua, ad evidenziare che il modello standard di atto costitutivo/statuto della SRL semplificata non può essere oggetto di modifiche (salvo quelle indispensabili per renderlo coerente con la legge notarile). Ciò, al fine di evitare una sovrapposizione tra SRL semplificata e la SRL ordinaria con capitale inferiore a 10.000 euro (possibilità introdotta dallo stesso D.L. 76/2013).