La Newsletter professionale DB
Giornaliera e personalizzabile
www.dirittobancario.it
Giurisprudenza

Determinazione dell’imponibile: preminenza della causa reale del contratto rispetto all’assetto cartolare

23 Gennaio 2013

Cassazione Civile, Sez. Trib., 22 gennaio 2013, n. 1405

Con sentenza n. 1405 del 22 gennaio 2013 la sezione Tributaria della Suprema Corte di Cassazione ha espresso il principio secondo cui, nell’individuazione della materia imponibile, deve darsi preminenza assoluta alla causa reale sull’assetto cartolare.

Tale principio si ricava dal disposto di cui all’art. 20 TUR, in tema d’imposta di registro, il quale prevede che “l’imposta è applicata secondo la intrinseca natura e gli effetti giuridici degli atti presentati alla registrazione, anche se non vi corrisponda il titolo o la forma apparente”.

Secondo la Cassazione, la scelta di privilegiare, nella contrapposizione fra “la intrinseca natura e gli effetti giuridici” e “il titolo o la forma apparente” di essi, il primo termine, unitariamente considerato, implica, assumendo un rilievo di fondo, che gli stessi concetti privatistici sull’autonomia negoziale regrediscano a semplici elementi della fattispecie tributaria.

Ne consegue la tangibilità, sul piano fiscale, delle forme negoziali, in considerazione della funzione antielusiva sottesa alla citata disposizione in parola, sicché l’autonomia contrattuale e la rilevanza degli effetti giuridici dei singoli negozi (e non anche di quelli economici, riferiti alla fattispecie globale) restano necessariamente circoscritti alla regolamentazione formale degli interessi delle parti, perché altrimenti finirebbero per sovvertire i detti criteri impositivi.

Una raccolta sempre aggiornata di Atti, Approfondimenti, Normativa, Giurisprudenza.
Iscriviti alla nostra Newsletter
Iscriviti alla nostra Newsletter