Si segnala la pubblicazione sulla Rivista di Diritto Bancario dell’articolo curato da Daniele Muritano dal titolo “Il nuovo art. 2929 bis c.c.: quale futuro per la protezione del patrimonio familiare?”.
Di seguito un breve abstract dell’articolo, visibili al link indicato tra i contenuti correlati.
L’introduzione dell’art. 2929 bis c.c. segna un cambiamento epocale nelle procedure di recupero del credito e influirà in modo determinante nelle operazioni di pianificazione patrimoniale. La norma è caratterizzata da alto e le difficoltà interpretative e applicative non saranno poche. Dopo avere individuato le caratteristiche dell’azione prevista dalla norma e fornita una possibile soluzione dei conflitti tra le diverse categorie di creditori, ci si è soffermati sull’individuazione della categoria degli atti gratuiti, con particolare riguardo alle situazioni border-line, ai trust e ai vincoli di destinazione. Particolare attenzione è stata data al tema della posizione dell’avente causa dal beneficiario dell’atto gratuito e a quello delle difese avverso l’azione esecutiva promossa dal creditore. Si conclude sottolineando come il legislatore abbia assunto, nell’emanazione della norma, una prospettiva valoriale, soppesando le diverse categorie di interessi in gioco ma prediligendo, in un’epoca in cui i diritti fondamentali chiedono sempre più tutela, la posizione di chi vanta diritti di natura puramente economica.