Laddove la banca sia venuta a conoscenza – seppure ufficiosamente – della morte del titolare del conto corrente, appare del tutto giustificato e improntato a principi di sana prudenza il rifiuto della medesima al pagamento di un assegno presentato ben oltre i termini stabiliti dalla normativa in materia dal soggetto delegato ad operare sul medesimo conto e che del pagamento risultava beneficiario.