Il fastidio e lo stress che il cliente possa aver sopportato per effetto dei ritardi e delle inadempienze della banca nei suoi confronti non sono infatti suscettibili di assurgere a rilevanza giuridica a titolo di danno c.d. morale, per la cui sussistenza il danneggiato è tenuto a dimostrare che, in conseguenza del comportamento della banca, si sia verificata la lesione di un bene della vita o di un interesse munito di rilievo e di tutela costituzionale.