Consob ha posto in pubblica consultazione delle proposte di modifica al Regolamento n. 20307 del 15 febbraio 2018, concernente la disciplina degli intermediari (Regolamento Intermediari), ai fini dell’adeguamento dell’ordinamento italiano ai seguenti atti europei:
- direttiva (UE) 2021/338che, nell’ambito del Capital Markets Recovery Package, modifica MiFID II in materia di investor protection;
- atti delegati di implementazione delle normative MiFID II, UCITS e IDD in tema di finanza sostenibile;
- direttiva (UE) 2019/2034 che modifica MiFID II per quanto concerne la prestazione dei servizi di investimento da parte delle imprese non UE su esclusiva iniziativa dei clienti.
Per quanto riguarda le modifiche regolamentari in recepimento della direttiva (UE) 2021/338, gli interventi riguardano la Parte II del Libro III del Regolamento Intermediari in relazione alle seguenti discipline:
- trasparenza dei costi e degli oneri connessi agli strumenti finanziari e ai servizi di investimento;
- valutazione di adeguatezza nella prestazione dei servizi di consulenza e di gestione di portafogli, con specifico riferimento all’analisi costi-benefici delle operazioni di switch;
- disciplina dei rendiconti;
- normativa applicabile alle controparti qualificate.
Con riferimento alle modifiche regolamentari in materia di finanza sostenibile:
- la disciplina in tema di product governanceapplicabile alla prestazione dei servizi di investimento è stata adeguata alle novità recate dalla direttiva delegata (UE) 2021/1269;
- la disciplina sui conflitti di interesse e sugli obblighi di diligenza cui i gestori sono tenuti nella prestazione dell’attività di gestione collettiva del risparmio è stata adeguata agli atti delegati di implementazione delle normative UCITS e AIFMD;
- la disciplina sulla distribuzione dei prodotti di investimento assicurativi (IBIP) è stata allineata alle modifiche di matrice MiFID II, tenuto conto anche di quanto previsto dal regolamento delegato (UE) 2021/1257.
Per quanto concerne il recepimento della direttiva (UE) 2019/2034, le modifiche apportate al Regolamento Intermediari incidono sulla disciplina riguardante la prestazione dei servizi e delle attività di investimento a seguito dell’iniziativa esclusiva dei clienti (c.d. reverse solicitation) da parte delle imprese non UE diverse dalle banche.
Sono state inoltre sottoposte a consultazione le modifiche concernenti:
- i requisiti di conoscenza e competenza del personale degli intermediari;
- la disciplina sull’albo e sull’attività dei consulenti finanziari;
il procedimento di estensione dell’autorizzazione delle Sim allo svolgimento dei servizi di investimento, la gestione dell’albo previsto dall’articolo 20 del Tuf, nonché l’operatività transfrontaliera delle Sim.
La consultazione avrà termine il 19 marzo 2022.