La Newsletter professionale DB
Giornaliera e personalizzabile
www.dirittobancario.it
Flash News

Scissione parziale non proporzionale e valutazione anti-abuso

9 Marzo 2021
Di cosa si parla in questo articolo

Con Risposta n. 155 del 05 marzo 2021 l’Agenzia delle Entrate ha analizzato un’operazione di scissione parziale non proporzionale escludendone il carattere abusivo sul presupposto che la stessa non comportasse alcun vantaggio fiscale indebito, risultando atto fisiologico alla riorganizzazione delle attività facenti capo alla famiglia dei soci, anche in vista del futuro inevitabile passaggio generazionale.

L’operazione in questione si struttura attraverso la scissione totale della società holding di famiglia (la quale controlla le due società beneficiarie e detiene gli immobili strumentali in cui le stesse esercitano le rispettive attività) a favore delle controllate operative, ad ognuna delle quali saranno assegnati, tra gli altri, gli immobili strumentali già condotti in locazione e le attrezzature di cui fanno già uso.

Per effetto della scissione, gli attuali soci della holding, ovvero i due coniugi ed i loro quattro figli, riceveranno partecipazioni nelle beneficiarie in misura proporzionale alle quote detenute (in piena proprietà, nuda proprietà o usufrutto) nella scissa, salvo che per due dei figli soci per i quali la scissione avrà carattere asimmetrico.

L’operazione di scissione ai sensi dell’articolo 173 del TUIR risulta quindi fiscalmente neutrale ed il passaggio del patrimonio della società scissa a una o più società beneficiarie – che non usufruiscano di un sistema di tassazione agevolato – non determina la fuoriuscita degli elementi trasferiti dal regime ordinario d’impresa.

Di cosa si parla in questo articolo
Una raccolta sempre aggiornata di Atti, Approfondimenti, Normativa, Giurisprudenza.
Iscriviti alla nostra Newsletter
Iscriviti alla nostra Newsletter