La Newsletter professionale DB
Giornaliera e personalizzabile
www.dirittobancario.it
Flash News

Composizione Negoziata della Crisi: quale prospettiva per le banche?

16 Marzo 2022
Di cosa si parla in questo articolo

Con il Dl n. 118/2021 dello scorso agosto, il legislatore ha introdotto misure urgenti in materia di crisi d’impresa e di risanamento aziendale.

In particolare, è stato introdotto il nuovo strumento della Composizione Negoziata per la soluzione della Crisi d’impresa, attraverso il quale l’imprenditore commerciale e agricolo che si trova in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario che ne rendono probabile la crisi o l’insolvenza, può chiedere la nomina di un esperto indipendente quando risulta ragionevolmente perseguibile il risanamento dell’impresa.

Quali conseguenze per le banche e i creditori?

Dalla lettura delle norme del Codice sulla Composizione Negoziata, emergono problematiche ed opportunità per gli istituti di credito.

In particolare, si dovrà porre attenzione agli effetti dell’apertura della procedura sui rapporti bancari in corso, nonché all’ambito e agli effetti delle “misure protettive”.

Opportunità per le banche potranno invece nascere:

  • dalla mancanza di effetti pregiudizievoli sulla gestione “corrente” dell’impresa;
  • dall’esenzione dall’azione revocatoria,
  • dagli impatti sui finanziamenti prededucibili.

Dell’impatto della Composizione Negoziata della Crisi d’impresa sulle banche parleremo al webinar dell’8 aprile

Di cosa si parla in questo articolo
Una raccolta sempre aggiornata di Atti, Approfondimenti, Normativa, Giurisprudenza.
Iscriviti alla nostra Newsletter
Iscriviti alla nostra Newsletter