L’ESMA ha annunciato una serie di aggiornamenti in relazione al riconoscimento delle controparti centrali stabilite in paesi terzi (TC-CCP) ai sensi dell’EMIR (Regolamento (UE) 648/2012).
Gli aggiornamenti includono la revisione dei riconoscimenti delle TC-CCP che erano già state riconosciute in precedenza, la conclusione dei memorandum d’intesa (MoU) rivisti con le autorità di paesi terzi competenti, nonché il primo riconoscimento della National Securities Clearing Corporation (NSCC).
Il 22 marzo 2022 l’ESMA ha completato il tiering e il riesame delle decisioni di riconoscimento di 25 TC-CCP riconosciute dall’ESMA prima di settembre 2020, ai sensi dell’articolo 89, paragrafo 3 c), dell’EMIR e dell’articolo 25 dell’EMIR. Per una serie di TC-CCP, l’ESMA è ancora in attesa di ulteriori chiarimenti, anche da parte della Commissione europea (CE) in merito alle decisioni di equivalenza pertinenti, al fine di finalizzare la revisione del processo di riconoscimento.
L’ESMA ha inoltre riconosciuto per la prima volta NSCC, che è autorizzata e vigilata dalla US Securities and Exchange Commission (SEC), come controparte centrale di livello 1 ai sensi dell’articolo 25 dell’EMIR a seguito dell’adozione da parte della CE di una decisione di esecuzione (UE) 2021 della Commissione /85 sull’equivalenza ai requisiti dell’EMIR del quadro normativo statunitense per le controparti centrali autorizzate e vigilate dalla SEC a gennaio 2021.
Come prerequisito per il processo di riconoscimento, l’ESMA deve concludere nuovi o modificati MoU con le pertinenti autorità dei paesi terzi per riflettere le principali modifiche all’EMIR introdotte dal regolamento (UE) n. 2019/2099.