EIOPA ha pubblicato un Report sulle Good Practices relative alla trasferibilità dei diritti pensionistici supplementari. Con questo Report, EIOPA identifica i maggiori impedimenti ai trasferimenti nazionali e transnazionali così come alcune Good Practices idonee a superarli. Ciò nell’ottica di creare più trasparenza per gli interessi dei consumatori e agevolare il mercato interno.
EIOPA delinea tre aree chiave che potrebbero significativamente agevolare il trasferimento dei diritti pensionistici supplementari:
– I trasferimenti domestici e cross-border dovrebbero essere trattati allo stesso modo. EIOPA considera una Good Practice quella di non sottoporre i trasferimenti transnazionali ad una regolamentazione più stringente rispetto a quella prevista per i trasferimenti domestici (Good Practice 3).
– I membri degli schemi pensionistici dovrebbero ricevere adeguate informazioni per potere assumere decisioni informate sulla convenienza del trasferimento dei diritti. E’ essenziale che le informazioni siano strutturate su diversi livelli per potere essere più comprensibili. Informazioni aggiuntive possono essere fornite mediante altri strumenti appropriati come le piattaforme online (Good Practice 7). Inoltre, è considerata un Good Practice quella di consentire al membro dello schema pensionistico di ricevere indicazioni su costi ed oneri per permettergli di capire se il trasferimento è nel suo migliore interesse o meno (Good Practice 8). In caso di oneri sul trasferimento, essi devono riflettere il lavoro effettivo necessario per perfezionare il trasferimento stesso. Ciò non preclude oneri forfettari a condizione che riflettano costi effettivi (Good practice 9).
– Il processo di trasferimento potrebbe essere più efficiente se completato entro tempi ragionevoli (Good Practice 11).