Banca d’Italia ha pubblicato un approfondimento relativo ai programmi di garanzie pubbliche e l’addizionalità del credito durante la pandemia di Covid-19.
Il lavoro esamina i prestiti assistiti dai programmi di garanzie pubbliche introdotti in Italia a seguito della diffusione della pandemia a favore delle piccole e medie imprese e concessi tra aprile 2020 e marzo 2021. L’analisi fornisce una stima del grado di addizionalità dei prestiti garantiti rispetto al credito preesistente tenendo conto della quota di copertura fornita dalla garanzia pubblica e del trimestre in cui sono stati erogati.
Tra aprile e giugno 2020 i prestiti assistiti da garanzia sono stati in ampia misura addizionali rispetto al credito preesistente, soprattutto quelli garantiti al 100 per cento, per i quali ogni euro di garanzia ha generato 0,84 euro di credito addizionale.
Nei trimestri successivi il grado di addizionalità è diminuito per tutti i programmi, a 0,60 euro in media. Nel caso dei finanziamenti con garanzia inferiore al 100 per cento i prestiti erogati da banche più patrimonializzate hanno mostrato maggiore addizionalità.