Le tre Autorità europee di vigilanza (EBA, EIOPA ed ESMA, insieme ESAs) hanno pubblicato oggi una dichiarazione di vigilanza congiunta in merito alla descrizione del prodotto del documento contenente le informazioni chiave (KID) per i prodotti di investimento al dettaglio e assicurativi preassemblati (PRIIPs).
Le aspettative avanzate nella dichiarazione di vigilanza mirano a migliorare la qualità delle descrizioni fornite dai produttori di PRIIPs e contribuire così a una migliore protezione degli investitori al dettaglio.
Le ESAs hanno identificato una serie di pratiche inadeguate nelle modalità attraverso cui i produttori di PRIIPs descrivono i prodotti in questa sezione.
La maggior parte dei problemi riguarda una generale mancanza di chiarezza nel testo, che rende difficile per gli investitori al dettaglio comprendere le caratteristiche chiave dei prodotti.
La dichiarazione di vigilanza fornisce una panoramica di questi aspetti e definisce le aspettative delle autorità in ciascun settore per garantire che le informazioni siano presentate agli investitori al dettaglio in modo adeguato, chiaro e accessibile.
Alcuni dei principali problemi individuati includono:
- l’uso di categorie troppo ampie e generiche nella specificazione del tipo di prodotto;
- informazioni carenti per quanto riguarda la chiarezza complessiva del linguaggio e l’impaginazione del testo, anche a causa dell’automazione nella creazione di tali testi;
- informazioni insufficienti sui livelli di protezione del capitale e potenziali perdite per l’investitore;
- descrizione imprecisa delle caratteristiche di risoluzione anticipata;
- mancanza di chiarezza circa la natura e la tempistica del pagamento degli investimenti;
- informazioni limitate sulla natura specifica delle attività sottostanti a cui sono esposti gli investitori;
- descrizione inadeguata di eventuali fattori di leva e dei rischi ad essi correlati;
- descrizioni indifferenziate e astratte per l’investitore al dettaglio.
In particolare, evidenziano le ESAs, la risposta alla domanda “Cos’è questo prodotto?” deve essere fornita in base a cinque elementi:
- il tipo di PRIIP (“Tipo”);
- gli obiettivi dell’investimento e le modalità per raggiungerli, anche attraverso l’esposizione diretta o indiretta alle attività sottostanti (“Obiettivi”);
- la descrizione del tipo di investitore al dettaglio a cui si intende commercializzare il PRIIP (“investitore al dettaglio previsto”);
- ove applicabile, i dettagli delle prestazioni assicurative;
- la durata del PRIIP (“Durata”).
La presente Dichiarazione di vigilanza si applica a tutti i tipi di PRIIPs. Tuttavia, una serie di questioni relative al KID riguardano caratteristiche del prodotto che non sono rilevanti per tutti i tipi di PRIIPs e, in particolare, sono rilevanti solo per determinati tipi di prodotti strutturati o derivati.
Queste caratteristiche includono, ad esempio, l’autocallability o la possibilità di risoluzione anticipata.
I prodotti con queste caratteristiche sono generalmente offerti direttamente, ma in alcune paesi potrebbero anche essere offerti come opzioni di investimento sottostanti in un PRIIP che offre una gamma di opzioni di investimento.
In questo contesto, nella maggior parte dei casi, gli elementi essenziali individuati dalle ESAs sono solo alle informazioni specifiche sulle opzioni di investimento sottostanti rilevanti, piuttosto che al generico documento contenente le informazioni chiave.
Le ESAs hanno fornito la presente dichiarazione di vigilanza sulla base dell’articolo 6, commi da 1 a 4, e dell’articolo 8, comma 3, lettera c), del regolamento (UE) n. 1286/2014 (regolamento PRIIPs) e dell’articolo 2 e degli articoli da 10 a 14 del regolamento delegato (UE) 2017/653 della Commissione (regolamento delegato PRIIPs).
Il regolamento PRIIPs stabilisce un insieme di regole comuni, sia in termini di formato che di contenuto, che devono essere osservate dai produttori di PRIIPs ogni volta che redigono il documento contenente le informazioni chiave (KID), e che devono essere predisposte per tutti i PRIIPs che vengono messi a disposizione degli investitori al dettaglio.
Il regolamento delegato PRIIPs include un modello per il KID, strutturato in modo tale che l’investitore al dettaglio riceva una risposta a una serie di domande chiave.